Descripción
Meditazione e musica. Un viaggio per cercare i legami che uniscono i due linguaggi: è quello compiuto da Luca «Vicio» Vicini, lo storico bassista dei Subsonica, che ha scoperto nelle pratiche meditative orientali un nuovo modo di vivere e di suonare. Tra manuale per appassionati e guida insolita per musicisti, Vicio, partendo da spunti autobiografici e aggiungendo aneddoti e curiosità sui Subsonica, compie «un’incursione in concetti, tecniche e pratiche che illustrano un mondo piuttosto diverso da quello che ci viene abitualmente mostrato». Il racconto procede dal pensiero di mistici come G.I. Gurdjieff e di scienziati come W. O. Schumann, cita artisti ritenuti maestri come Jimi Hendrix, Jaco Pastorius, Miles Davis e i Police e giunge all’analisi di tecniche di respirazione, fondamentali per limitare le ansie prodotte da una società che ci vuole frenetici. Il silenzio tra le note arriva così a tessere un elogio della lentezza, considerata necessaria per entrare davvero in contatto con se stessi e prendere consapevolezza dell’energia che corre tra corpo e mente. Per tutti, ma in particolare per chi fa musica: perché anche le pause sono note silenziose. Una vera e propria meditazione suonata, un lento mantra da recitare con lo strumento, senza fretta e mete da raggiungere.
Notas biográficas
In arte «Vicio», è nato nel 1971 a Susa (Torino). Dal 1999 è il bassista dei Subsonica, ed è produttore e autore per diversi artisti, tra cui Raf, Antonello Venditti, Marco Masini, Zero Assoluto ed Ermal Meta. Possiede anche uno studio di registrazione, il Punto V, concepito come luogo accogliente, con vista sui boschi della Valsusa, in cui dare spazio alla creatività. Nel 2017 ha pubblicato da solista il singolo Don’t forget me, insieme al cantante australiano Ezra James.