Descripción
La vita intensa e accidentata di un commissario di Polizia, dal 1969 fino al G8 di Genova e oltre, passando per incarichi internazionali e per l'impegno in prima persona nel sindacato. Sempre controcorrente. Quella raccontata da Ennio Di Francesco in questo libro, che esce in una nuova edizione aggiornata, è la storia-testimonianza di un uomo dello Stato, di uno "sbirro" che si è scontrato con l'opacità del potere, con il quieto vivere di molti colleghi, con approcci burocratici al tema della sicurezza. Nel libro ampio spazio è dedicato alla prime riunioni "carbonare" dei poliziotti, che nel 1981 portarono alla riforma democratica della Polizia di Stato. L'autore, raccontando con toni vividi la sua vita, ci consegna uno spaccato dell'Italia, di quello che era e di come è diventata (o rimasta?). Il lettore lo segue nei caruggi di Genova, tra figure che rimandano a quella cantate da Fabrizio De André, e poi alla Narcotici di Roma, all'Antiterrorismo con Emilio Santillo, al Segretariato generale dell'Interpol a Saint-Cloud, in Francia. E, ancora, nelle stanze del potere, dove è sempre stato percepito come un poliziotto anomalo. Di Francesco è stato congedato d'ufficio nel 2004 dalla gerarchia del Ministero dell'Interno. Quella riforma per cui si è battuto per anni rimane incompiuta. E nel libro risuonano le parole ammonitrici del papà, ex maresciallo dei Carabinieri: "Sei un idealista, te la faranno pagare". Testimonianze di Bobbio, Giordana, De Cataldo, don Adrea Gallo.