Descripción
La storia della poesia francese dalla fine dell'Impero napoleonico all'inizio della Prima Guerra mondiale: l'incanto di Lamartine e la tensione di Baudelaire; la ricerca del sublime e dell'irrazionale con Verlaine, Rimbaud e Mallarmé, fino alle opere di Péguy, di Claudel e di Apollinaire, poeti di confine fra ispirazione spirituale e fascinazione per la nascente modernità. Il filo rosso dei poeti studiati è la ricerca di una nuova lingua capace di dare espressione a tutto ciò che la tradizione poetica occidentale ha relegato nell'ignoto. E nel fondo dell'ignoto, dirà Baudelaire, risplende il nuovo.