Descripción
Gli scandali della traduzione. Per un’etica della differenza di Lawrence Venuti è uno dei libri più provocatori ed esaustivi che siano mai stati pubblicati nel campo degli Studi sulla Taduzione.
La traduzione, infatti, si colloca ai margini della società: contestata come prodotto “autorale”, marginalizzata dalle leggi sul copyright , sottovalutata dalla Accademie, sfruttata dall’Editoria, dalle corporazioni, dalle organizzazioni governative e religiose.
Venuti ipotizza che la traduzione sia oggetto di controversia proprio perché svela le contraddizioni e le esclusioni della cultura dominante; e conseguentemente ne pone in discussione l’autorità.
Venuti analizza ciò che considera “scandali della traduzione” attraverso le relazioni che collegano la traduzione con le pratiche che la rendono al tempo stesso necessaria e marginalizzata.
Muovendosi fra lingue, culture, periodi, discipline e istituzioni diverse, il libro di Venuti analizza un’ampia casistica , dalle traduzioni bibliche nella Chiesa delle origini alle traduzioni di poesia e filosofia dall’antica Grecia e dal mondo germanico; dalle traduzioni della moderna narrativa giapponese alle problematiche traduttologiche dei best-seller, della pubblicità e del giornalismo economico.
Come indica il sottotitolo, la ricerca di Venuti ha lo scopo dichiarato di formulare un’etica della traduzione che ne renda possibile la scrittura, la lettura e la valutazione nel più ampio rispetto delle differenze linguistiche e culturali.