Iniziazione allo Zazen

Año :
2020
ISBN:
9788827230411
DRM:
Adobe (El archivo descargado tiene una extensión .acsm y se convierte al formato comprado al instalarlo en su eReader)

4,99 €

Leer vista previa

Descripción

La meditazione zen, come spiega l’autore Pierre Crépon, ha inizio col sedersi su un cuscino a gambe incrociate e busto eretto. La posizione zazen ha indicazioni molto precise – come incrociare le gambe, come posizionare le mani, dove posare lo sguardo – e nel corso dell’opera vi si fa riferimento più volte e in modo dettagliato. L’arte dello zazen, come la definisce lo stesso Autore, è una pratica centrale nell’insegnamento buddista e va oltre i semplici esercizi di meditazione: è una pratica naturale ed è la continuazione del risveglio del Buddha. E’ questo il motivo che ha spinto l’Autore a mantenere nel titolo del libro il termine originale più che la traduzione, peraltro letterale, di “meditazione (zen) seduta (za)”. Essa è un’arte meravigliosa, che ci apre a una dimensione più vasta della nostra vita. La lettura di questo libro sulla meditazione è adatta a tutti, sia al praticante esperto che vuole approfondire sia al lettore che si avvicina per la prima volta all’argomento. L’essenza della pratica meditativa è la manifestazione dello spirito che cerca la pace. Nell’ambito della meditazione zen Sōtō, che ha percorso l’India, la Cina e il Giappone prima di diffondersi in Occidente fin dal secolo scorso, la meditazione non ha un oggetto. Questo significa che la mente non si concentra su qualcosa di particolare, come un mantra o una rappresentazione simbolica. Nella pratica ci sono pensieri che affiorano e non dobbiamo né inseguirli né respingerli. Non dobbiamo lottare. Semplicemente lasciamo i pensieri dove sono: raggiungendo la serenità raggiungiamo la nostra salvezza. Il praticante è seduto, con il corpo che fa del suo meglio per mantenere una posizione corretta. Le mani sono nella posizione del mudra cosmico, simbolo che rappresenta il legame che unisce noi e tutto l’Universo. In questo, la tecnica zazen è molto semplice ma è pure molto profonda e ci mette a contatto con una dimensione più vasta della nostra vita. È ciò che questo libro si propone di esplorare. Noi abbiamo tanti vincoli, ma questi vincoli li abbiamo creati noi stessi e sono legami che incatenano il nostro cuore. Attraverso la meditazione riusciamo a liberarci ed essere in pace con noi stessi e con gli altri. Lo zazen, essendo al centro della pratica buddista, si mescola con aspetti della dottrina del Buddha. È così anche in questa opera. In particolare l’Autore fa riferimento anche agli insegnamenti dei maestri della tradizione Sōtō, del quale lo stesso Crépon fa parte, e specialmente al maestro Dogen che ha trasmesso lo zazen e l’insegnamento di Buddha in Giappone nel XIII secolo. Il punto specifico, in rapporto ad altre tecniche di meditazione, è che non si può dissociarla da se stessi. E’ una pratica interna a noi e l’opera prodotta da questa arte non è diversa da noi stessi. Al praticante si richiede studio e pratica. Non c’è uno stadio finale: si progredisce sempre. Si tratta di dimenticare se stessi nell’adeguamento al Dharma, l’ordine naturale dell’universo. Indice Prefazione Sedersi è naturale Il giusto suono Il fiume della Via Credere nella propria luce Più grande di sé La melma e il loto Il cuore dell'albero Il canto della capanna di paglia Appendice Glossario Maestri buddisti citati Opere buddiste citate


Notas biográficas

Pierre Crépon, insegna presso la scuola del Buddhismo zen Sōtō. È stato uno dei discepoli di Taisen Deshimaru Roshi e di Shingan Egawa Zenji, abate del grande tempio Sojiji in Giappone. È il responsabile del tempio zen Kokaiji, a Vannes, in Bretagna. È anche editore e autore di diverse opere.

Tags