Descripción
«Cosa significa uguaglianza?» è la domanda da cui nasce questo volume, necessaria per avviare un discorso orientato alle possibili soluzioni piuttosto che al solo riconoscimento del problema. Oggi il nostro paese è lacerato da grandi disuguaglianze – territoriali, di genere, generazionali, economiche e sociali – che la pandemia ha reso più evidenti e ha ulteriormente aggravato. È per questa ragione che dobbiamo immaginare, avviare e diffondere percorsi in grado di garantire a tutti i cittadini la possibilità di svilupparsi pienamente, avendo accesso a condizioni di vita dignitose, per poter mettere a frutto il proprio potenziale. Questo volume raccoglie idee e possibili soluzioni, con l’intento di alimentare un dibattito sempre più urgente e di diventare una base comune di riflessione a disposizione di coloro che sul contrasto alle disuguaglianze vogliono o debbono cimentarsi. A partire da una sorta di lessico fondamentale dell’uguaglianza – da Bambini a Welfare –, un gruppo di pensatori, scrittori, intellettuali e professionisti, che si occupano dei temi relativi alle cause delle disuguaglianze, alle pratiche per contrastarle e per costruire una società più giusta, provano ad attribuire a ogni voce un senso nel composito mosaico socioeconomico e culturale dell’uguaglianza. Nella prossima fase di ricostruzione post-Covid sarà fondamentale mettere in campo uno sforzo corale di ripensamento collettivo, i cui protagonisti dovranno essere in tanti, dalle istituzioni al mondo dell’impresa, dall’università al Terzo settore. La Costituzione lo esprime chiaramente: «È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che […] impediscono il pieno sviluppo della persona umana». I primi ostacoli da rimuovere sono, appunto, le disuguaglianze, e i soggetti chiamati a realizzare questa rimozione, insieme alle istituzioni, sono tutti i cittadini, nelle diverse articolazioni della società.