Descripción
Le nostre città hanno bisogno urgente di biblioteche di nuova concezione, dove i cittadini si possano incontrare stabilendo relazioni sia intellettuali che affettive: sono le ‘piazze del sapere' di cui ci parla questo libro innovativo. Guido Martinotti
Antonella Agnoli ripensa gli spazi urbani proprio a partire dalle nuove biblioteche, viste come luogo di rinascita di un paese sempre più ignorante. Un libro davvero interessante. Giuseppe Culicchia, "Tuttolibri"
Devono essere un servizio. Devono funzionare come un luogo d'incontro. Devono essere attraenti e comode. Devono opporsi alla trasformazione dei luoghi pubblici in centri commerciali, ma alla luminosità e ai colori di un centro commerciale dovrebbero tendere. Secondo Antonella Agnoli, che con trent'anni di lavoro in biblioteca è consulente di architetti e amministrazioni pubbliche in Italia e all'estero, le biblioteche italiane devono cambiare ruolo e aspetto. Francesco Erbani, "la Repubblica"
Notas biográficas
Antonella Agnoli è una instancabile viaggiatrice tra persone e libri. Le sue mete sono i luoghi della conoscenza condivisa, in Italia e nel mondo. I suoi interlocutori sono coloro che li progettano, li amministrano, li frequentano. Con Laterza ha pubblicato Le piazze del sapere (2014) che ha cambiato il modo di pensare alle biblioteche e alla città, e La casa di tutti. Città e biblioteche (2023).