Descripción
Dimenticato dagli eredi più o meno degni della tradizione del movimento operaio, Marx viene invece letto, citato e celebrato dagli organi di stampa della grande finanza mondiale, dall’“Economist” al “Financial Times”. Un paradosso solo apparente, che si spiega con il crescente interesse delle classi dominanti verso la grande ambizione del metodo scientifico marxiano: disvelare le “leggi” di movimento del capitalismo per tentare di anticipare le sue traiettorie. La più rilevante di queste “leggi” trae origine dalla feroce competizione tra capitali che ogni giorno sui mercati determina vincitori e vinti, con i primi che “uccidono e mangiano” i secondi: è la cosiddetta tendenza verso la centralizzazione dei capitali in sempre meno mani, che inedite tecniche di ricerca consentono oggi di verificare empiricamente. Ma questa tendenza non riguarda solo la sfera economica. La sua forza dirompente agisce a tutti i livelli e contribuisce a delineare i tratti distintivi di questo tempo carico di minacce: dal declino delle democrazie liberali alle recrudescenze imperialiste, fino ai nuovi venti di guerra globale.
Notas biográficas
Emiliano Brancaccio è professore di politica economica presso l’Università degli Studi del Sannio a Benevento. Annoverato tra gli esponenti delle scuole di pensiero economico critico, ha pubblicato saggi su “Structural Change and Economic Dynamics”, “Rethinking Marxism” e su numerose altre riviste accademiche. È autore dei volumi Anti-Blanchard (2021) e Non sarà un pranzo di gala (2020), contenenti suoi dibattiti con alcuni tra i principali rappresentanti delle istituzioni economiche nazionali e internazionali, tra cui Mario Monti e Olivier Blanchard. Ha discusso con Daron Acemogˇlu in tema di “leggi” di tendenza del capitalismo nel libro Democrazia sotto assedio (2022).
Raffaele Giammetti è ricercatore in economia politica presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. È autore di saggi pubblicati su varie riviste accademiche, tra cui il “Cambridge Journal of Regions, Economy and Society” e il “Journal of Policy Modeling”.
Stefano Lucarelli è professore di politica economica presso l’Università degli Studi di Bergamo. Ha pubblicato saggi su varie riviste accademiche, tra cui il “Cambridge Journal of Economics” e il “Journal of Evolutionary Economics”. È autore dei volumi Squilibrio (con R. Romano, 2018) e Logiche dello sfruttamento (con F. Chicchi e E. Leonardi, 2016).