Description
Come può essere pensata oggi la politica come pratica del bene comune? A partire da questa domanda l'autore propone una lettura dell'opera di due fra i più noti filosofi viventi, mostrando l'attualità della critica "comunitarista" al liberalismo. Riconsiderando temi quali modernità, secolarizzazione, diritti e intersoggettività attraverso l'ottica di Charles Taylor e Alasdair MacIntyre si individuano i limiti della pratica politica liberale (e, seppur indirettamente, neoliberale) e si avanza la proposta di un modello alternativo che ha al suo centro l'idea del bene comune, come mezzo costitutivo per la vita buona di ciascun individuo.