Description
"Il potere non è tale se non si consolida, se non attraversa il tempo
lasciando un segno" (dalla prefazione di Mario Sechi).
Che cos'è il potere? Come si conquista, come si esercita, come si conserva?
In un'epoca in cui l'Italia si ritrova nel ruolo di Presidente del Consiglio un
uomo sfacciatamente ambizioso come Matteo Renzi e le platee di tutto il mondo
restano affascinate dalle gesta del sinistro Frank Underwood, queste domande si
fanno sempre più insistenti nella vita quotidiana di ogni cittadino.
Ma se "House of Cards" è raffinata fiction e le pagine dei quotidiani sembrano
disinteressate a fornire una visione d'insieme, allora bisogna indagare più in
profondità: "Gli Orologiai" racconta la storia di un pugno di uomini che nell'arco
dell'ultimo quarantennio hanno diretto gli ingranaggi della Prima e della
Seconda Repubblica, e adesso si preparano a gestire la "transizione ordinata"
verso la Terza.
I loro nomi sono Romano Prodi, Giovanni Bazoli e Giuseppe Guzzetti: cattolici
uniti da un disegno preciso per l'Italia, accomunati da una visione che supera gli
steccati delle segreterie di partito, questi tre personaggi scandiscono le lancette
della vita finanziaria e politica del Belpaese, anche mentre i "salotti buoni"
svendono l'argenteria per fronteggiare la crisi e il sistema si affida ormai ai fondi
sovrani americani, arabi o cinesi.
L'ebook di Camilla Conti, giornalista finanziaria per "Il Fatto Quotidiano" e
"L'Espresso", ricostruisce il carattere, le relazioni e il progetto degli "Orologiai",
svelando da dietro le quinte un potere che non ha bisogno di fantasiose riunioni
segrete per dirigere quello che rimane di un Paese in profonda mutazione,
sempre più simile a un orologio disperatamente bisognoso di mani esperte.
Fino alle manovre in atto negli ultimi mesi, attraverso le quali Gli Orologiai
stanno ridefinendo gli equilibri tra Quirinale, Palazzo Chigi e istituti bancari.
Prima di lasciare la plancia di comando a un manipolo di eredi ancora tutti da
scoprire.