Dopo anni di battaglie, l'impero della Stella è caduto nelle mani di un Usurpatore che promuove pace e inerzia come valori contrapposti allo spirito di conquista del predecessore. Questi, insignito del titolo di Milite, la massima onorificenza nei popoli guerrieri, è morto, assassinato, e i suoi ufficiali, rifiutando di piegarsi al nuovo ordine, si sono autoesiliati in un villaggio ai margini di Agrikh, la capitale. Approfittando della debolezza dell'impero, le tribù barbare scacciate dal Milite tornano a dilagare nelle terre di confine con l'obiettivo di raggiungere la capitale e impadronirsene. Ma dal villaggio prenderà le mosse la resistenza che i vecchi ufficiali del Grande Esercito e i loro figli opporranno tanto alle trame dell'Usurpatore quanto all'avanzata degli antichi avversari. Spetterà ad Axel, figlio del Milite, raccogliere i pezzi dell'eredità del padre e mettersi alla guida dei ribelli fino a contrastare l'entità oscura nascosta dietro la furia degli invasori.