Nel 5.000 a.C. nel popoloso borgo di El Tourbyj si festeggia Yulèn-d'Aneloyst, la grande festa di fine anno che si protrae per tre giorni e tre notti. E' la sera della vigilia e c'è attesa degli eventi. Per tutti cambierà qualcosa, per i tanti che si contentano di poco e per i pochi che tanto hanno avuto dal Destino amico e lasciano spazio ad altri desideri. Il favoloso ballo delle debuttanti concluderà la festa e le fortunate diciassettenni attendono trepidanti nel salottino rosso il gong che segnerà per loro il probabile inizio del futuro forse come già lo hanno sognato ad occhi aperti. Anche ai tempi la Sorte era dispotica e il Destino di ognuno era già scritto a fuoco su dura pietra.