Description
Milano Innovation District, 1° gennaio 2033. Per Giulio Arrigoni, responsabile del Centro di Controllo di Mind, l’anno nuovo comincia con un caso di omicidio. Nei laboratori del polo scientifico di Human Technopole, la nota biologa Elena Balconi viene trovata morta con un bisturi conficcato nella schiena. Inizialmente tutto lascia pensare a un’indagine lampo: l’arma del delitto è rimasta sulla scena del crimine e l’edificio ha un sofisticato sistema di videosorveglianza. Ma le telecamere interne risultano spente e i principali sospettati hanno tutti un solido alibi. Non resta che concentrarsi sul movente, sulle rivalità professionali e le ambizioni di potere. L’unico indizio, tre biglietti da visita appartenenti a manager di case farmaceutiche ritrovati a casa della vittima. E se la dottoressa Balconi avesse stretto un accordo segreto con le “big pharma”? Sotto pressione costante da parte del governo e della prefetta di Milano, Giulio dovrà affidarsi alle sue capacità analitiche e investigative per condurre a termine l’indagine, in una corsa contro il tempo dove il ricorso alla scienza sembra portare a un vicolo cieco. Dopo Omicidio al Milano Innovation District e Sui binari del Milano-Roma, un nuovo enigma per l’ingegnere matematico, brillante e un po’ malinconico, amante di Grieg, Čajkovskij e del vino millesimato.
Biographical notes
Nato a Milano nel 1962, Giovanni Azzone è professore di Impresa e Decisioni Strategiche presso il Politecnico di Milano, di cui è stato Rettore tra il 2010 e il 2016. Autore di numerose monografie e articoli su riviste internazionali, ha ricoperto molteplici incarichi presso la Presidenza del Consiglio e il Ministero dell’Economia. Di recente la sua attività di ricerca e consulenza si è focalizzata sulla digitalizzazione e la gestione dei dati.