Description
«Cattolico italiano, che cosa pensi?» L’interrogativo diretto e forse poco usuale costituisce il centro della lettera scritta dall’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, in occasione dei Centenari dell’Istituto Giuseppe Toniolo e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che continua: «Ci vorrebbe un pensiero che offra criteri per costruire, strumenti per leggere la realtà, spunti critici per migliorare, modi di operare promettenti per una crescita armonica dell’insieme». A questa lettera hanno reagito alcuni laureati dell’Ateneo che, da credenti, operano in campi differenti, cercando di rispondere alla domanda: quale spazio occupa il pensiero nella vita quotidiana, nelle relazioni, nella costruzione della città degli uomini?
Nella diversità delle esperienze e delle professioni praticate, raccolte da Ernesto Preziosi, si riconosce un comune senso di responsabilità verso la Chiesa e il Paese, e un richiamo forte alla propria Università perché intensifichi la formazione dei giovani. Risuonano ancora attuali, allora, le parole che Padre Agostino Gemelli, nel venticinquesimo anniversario della fondazione dell’Università Cattolica, rivolgeva ai suoi studenti: «Tocca a voi iniziare il secondo periodo. Noi abbiamo posto qualche pilastro; ma l’edificio è incompiuto».
Il volume si chiude con la postafazione firmata dal Rettore Franco Anelli.
Nella diversità delle esperienze e delle professioni praticate, raccolte da Ernesto Preziosi, si riconosce un comune senso di responsabilità verso la Chiesa e il Paese, e un richiamo forte alla propria Università perché intensifichi la formazione dei giovani. Risuonano ancora attuali, allora, le parole che Padre Agostino Gemelli, nel venticinquesimo anniversario della fondazione dell’Università Cattolica, rivolgeva ai suoi studenti: «Tocca a voi iniziare il secondo periodo. Noi abbiamo posto qualche pilastro; ma l’edificio è incompiuto».
Il volume si chiude con la postafazione firmata dal Rettore Franco Anelli.