Il desiderio di cantare la bellezza di Dio risponde a un bisogno di “filocalia” (amore della bellezza), che già Agostino d’Ippona poneva a sigillo della misura alta della vita, nella Regola: «Questa via seguite come innamorati della bellezza spirituale (spiritalis pulchritudinis amatores)».

Ermes M. Ronchi, nato nel 1947 in Friuli, è frate dell’Ordine dei Servi di Maria. Ha compiuto gli studi a Roma, all’Institut Catholique e alla Sorbonne di Parigi. Ha vissuto nel convento di San Carlo al Corso in Milano in cui vi ha diretto in particolare l’attività del centro culturale “Corsia dei Servi”, fondato nell’immediato dopoguerra da David Maria Turoldo e Camillo de Piaz. Ha raggiunto notorietà tenendo, tra l’altro, sul quotidiano "Avvenire" la rubrica domenicale di commento alla pagina di "Vangelo" del giorno e «Mattutino», e soprattutto la rubrica televisiva del sabato «Le ragioni della speranza», all’interno della trasmissione religiosa di Rai1: «A sua immagine». È autore di varie opere spirituali fra cui "Il canto del pane. Meditazioni sul Padre nostro" (riedito nel 2002); "Dieci cammelli inginocchiati. Variazioni sulla preghiera"; "Dietro i mormorii dell’arpa" (omelie domenicali e festive); "Bibbia e pietà mariana"; "Prima delle sorgenti" (omelie anno A) "La bellezza tua voglio cantare" (omelie anno C).