Description
Negli ultimi anni ha sempre più peso nel dibattito letterario la nozione di autofiction, utilizzata in Italia per indicare una produzione eterogenea di romanzi, reportage e testi ibridi a metà strada fra il saggio e la narrazione.
Scopo di questo libro è cercarne una definizione ristretta, sulla base di una distinzione da compiere fra la verità sbandierata della testimonianza oculare e del resoconto autobiografico e una confessione di menzogna o di estrema distorsione, tramite il paratesto e il testo.
Lo spazio maggiore è riservato all'analisi di autori e testi nella produzione italiana e straniera (Giuseppe Genna, Michel Houellebecq, Giulio Mozzi, Aldo Nove, etc.), con tre approfondimenti finali su casi particolarmente interessanti (Philip Roth, Bret Easton Ellis, Walter Siti).