Description
Il libro ripercorre la vicenda umana e professionale dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, del suo incarico di commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona, della sua uccisione sotto casa l'11 luglio 1979 per mano di un sicario. I fatti sono raccontati da Francesca Ambrosoli, figlia primogenita, che ricorda nelle pagine anche spaccati di vita familiare legati al padre, fino all'impegno suo e di tanti a coltivare la memoria collettiva di questo testimone della legalità a 40 anni di distanza dalla sua morte. Con gli occhi di allora e la maturità di oggi, Francesca (che viene chiamata nelle scuole a portare la sua testimonianza) racconta a studenti e giovani ciò che è accaduto, prima e dopo la morte di suo padre: la lezione di vita che la figura dell'avvocato Ambrosoli rappresenta ancora per le generazioni di oggi e di domani. Con una lettera-testamento di Giorgio Ambrosoli alla moglie Annalori e un contributo di Isabella, figlia del maresciallo Silvio Novembre.