Description
Sei un bastardo di vent'anni come ce ne sono tanti, coinvolto nel traffico di droga all'ombra dello stadio e nella guerra tra gang giovanili pronte a scannarsi per uno sguardo di troppo. Ma adesso l'hai fatta grossa e ti cercano. Non puoi far altro che fuggire da Milano. Lasciarti alle spalle una quotidianità vissuta di notte, tra le luci al neon della movida e della violenza. Così arrivi in un mondo nuovo, lontano, immerso nei valori della campagna marchigiana, ma già contaminato da un'umanità depressa e individualista, dove tutto sembra buio e ombra. L'unico spiraglio di luce è quel canile che proprio un vero canile non è, dove trovi occhi come i tuoi, quelli dei trenta cani accuditi dal vecchio Natalino. Eppure anche in questo mondo fatto di cose semplici e di solitudine la violenza tornerà a essere la tua unica, insostituibile compagna.
Perché nessuno può mettere un bastardo alla catena e perché, prima o poi, il passato torna sempre a chiedere il conto.
Racconto lungo di Alessandro Morbidelli