Description
La crisi economica globale pone profondi dubbi sulle modalità di intervento nei territori periurbani in un momento storico nel quale l’Amministrazione pubblica non appare più in grado di occupare posizioni trainanti nella politica urbana. Di difficile praticabilità appaiono le strategie di densificazione, diversificazione funzionale e rinnovamento impostate sul progetto urbano tradizionale. Occorre esplorare nuove ipotesi di qualificazione e recupero, sondando assetti urbani alternativi che tengano conto delle vocazioni esistenti in nuce nel territorio, piuttosto che imponendo nuovi modelli insediativi da accostare ai precedenti. Questa ipotesi di lavoro ritiene possibile il recycling dei settori degradati della campagna urbana di Roma Est extra GRA ponendoli in sinergia con l’originaria natura agricola dei territori sui quali si insediano, alla ricerca di una idea di città integrata con un’agricoltura intesa come strumento di riqualificazione ambientale, del costruito e dello spazio pubblico.