Description
Wagner è l'inventore dei mass media? Il rock dei Pink Floyd è figlio dei radar per sottomarini? I sintetizzatori ci hanno riportato gli dei? Uno dei pensatori più cruciali e irregolari degli ultimi anni, mai tradotto prima in italiano, ci spiega la musica moderna, dalla microfisica dei suoni alla metafisica dell'Essere, per descrivere una svolta epocale che ha cambiato per sempre il modo in cui percepiamo il mondo. Con acume irriverente e dottrina inattaccabile, il più creativo e radicale teorico dei media degli ultimi anni discute il potere dionisiaco della musica, partendo da Wagner e accompagnandoci in un viaggio zigzagante e visionario che lambisce le coste meno esplorate della Grecia antica per approdare alle radici paniche del rock. In un discorso capace di mescolare con spregiudicata profondità le narrazioni e i saperi più disparati – da Pynchon a Saffo, da Lacan alla musica della British Invasion, da Heidegger alle innovazioni tecniche della Seconda guerra mondiale – Kittler racconta le peripezie sonore dell'eterno ritorno dell'arcaico nelle moderne società di massa. Due saggi e una lunga conferenza che sono un atto di oltranzistica devozione alla bellezza. Una spericolata incursione nella musica come tecnologia dell'estasi.