Description
Nel mondo, l'area urbana continua a trasformarsi e a rivelarsi insofferente ai tentativi di una sua precisa definizione. Diventa quindi essenziale, per istituzioni e cittadini, interrogarsi sulle sue molteplici identità e funzioni. Il libro affronta alcune delle più rilevanti teorie sociologiche urbane con l'intento di far emergere l'idea di città implicita in ognuna di esse. L'autore mette in luce le più significative rivisitazioni delle diverse teorie, sottolineando la rilevanza e i limiti che si possono riconoscere a ciascun approccio. A partire dall'idea più diffusa e longeva della "città come organismo" - risalente alle ricerche di Robert Park e della scuola di Chicago degli anni Venti - si analizzano il ritorno di interesse per gli studi di Max Weber e per quelli di Henri Lefebvre e delle teorie urbane di ispirazione marxista, insieme alle obiezioni avanzate a questi modelli, fino ad approdare agli impatti delle teorie postmoderne e delle correnti che si pongono in contrapposizione alle tesi più affermate.