Description
“I diari non si scrivono mai a fine giornata, perché la notte si è stanchi. Bisogna invece scrivere la mattina. All’alba riconquistiamo una prospettiva se non luminosa, almeno leggera”.
È questo il consiglio che Giorgio Napolitano, grande appassionato di cinema, diede a Giuseppe Tornatore, il quale lo ricorda in una delle testimonianze raccolte in questo libro, che racconta aspetti inediti del carattere del presidente della Repubblica e mette in fila i ricordi di chi ha conosciuto l’uomo, oltre che il presidente.
“Re Giorgio”, così lo chiamò il New York Times, aprendo un dibattito sul suo ruolo che dura ancora oggi, ovvero se Napolitano sia stato troppo interventista scivolando verso il semipresidenzialismo o se, come già altri capi di Stato, abbia esercitato con pienezza i poteri attribuitigli dalla Costituzione.
La filigrana della politica percorre dall’inizio alla fine questo ritratto, in cui agli aneddoti sulle passioni, le abitudini, le piccole manie del presidente si intreccia l’accurato resoconto di alcuni dei momenti più drammatici della sua presidenza.
Biographical notes
Daniela Tagliafico, laureata a Torino in Scienze Politiche, allieva di Norberto Bobbio e Luigi Firpo, è giornalista dal 1982. Ha lavorato molti anni con Enzo Biagi, collaborando con lui alle trasmissioni su Raiuno. Si è occupata di politica estera e interna nella redazione del Tg1, del quale è stata vicedirettrice. Nel maggio 2006, con l’elezione di Giorgio Napolitano a presidente della Repubblica, ha assunto l’incarico di direttrice di Rai Quirinale. Un’esperienza privilegiata che le ha permesso di maturare attenzione e sensibilità istituzionale. Il presidente della Repubblica le ha conferito l’onorificenza prima di “Cavaliere” poi di “ Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana”.