Clarissa è nata ricca, ma dei soldi le è sempre importato poco. Sposata con un uomo interessato soprattutto al suo denaro e madre di due figli che assomigliano troppo al padre, a quasi sessant'anni vive un momento di profonda crisi. Decide così di impegnarsi nel volontariato e una notte, nel dormitorio dove assiste i senza fissa dimora, si presenta un uomo fradicio fino ai piedi, con uno sguardo disperato e penetrante. Stanko, questo il suo nome, viene però respinto, nonostante lei faccia il possibile per fargli passare la notte al caldo: non ci sono posti liberi. Frustrata dal senso d'impotenza, Clarissa decide di risolvere almeno la sua situazione coniugale e si separa dal marito. Il suo slancio umanitario è nel frattempo osteggiato dai suoi familiari, per ragioni patrimoniali. Stanko appare e scompare, e Clarissa scopre che, proprio come lei, l'uomo vive di musica e lettura. Nel pieno di una battaglia legale, in preda a intime lacerazioni, sostenuta solo dall'amica Bianca e dall'avvocato Stacchi, suo corteggiatore respinto, il mondo di Clarissa comincia a sgretolarsi, ma nonostante tutto lei non smette di pensare a Stanko, che sembra sparito. Riusciranno i due a ritrovarsi e a superare ogni barriera sociale, grazie al loro rispecchiarsi, l'uno nell'altra, come anime gemelle?