Alle soglie del terzo millennio la biblioteca conosce profonde trasformazioni favorite dallo sviluppo delle nuove tecnologie deH'informazione e della comunicazione, dalle possibilità che l'informatica e la telematica le offrono per creare nuovi servizi e dall'affermarsi della prospettiva multimediale. È in questo contesto che anche l'identità e il ruolo del bibliotecario stanno conoscendo e conosceranno sempre più una evoluzione destinata a incidere nella sua fisionomia. Come cambia la professione del bibliotecario nell'era digitale? Quale il suo ruolo nella società dell'informazione? Quali i nuovi profili professionali? Quali le nuove abilità e competenze richieste? Come delincarne i percorsi formativi e quali processi di aggiornamento si renderanno necessari? Come si esprime la dialettica tra innovazione e tradizione nell’ambito della biblioteconomia, disciplina di riferimento per eccellenza del bibliotecario? Che posto spetta in questo panorama formativo alle "scienze dell’informazione"? Queste sono alcune delle domande a cui cerca di dare risposta questo volume, attraverso i contributi di alcuni tra i maggiori esperti italiani e stranieri riuniti a Milano in occasione del convegno "Bibliotecario nel 2000" (marzo 1998), a cui hanno partecipato oltre mille bibliotecari da tutt’Italia. L'obiettivo - ben espresso dai titolo del contributo di Michael Malinconico - è quello di tracciare le linee di un possibile rapporto tra "biblioteca virtuale" e "bibliotecario reale".