Description
Nell’ambito di una riflessione che vede, negli ultimi anni del XIX secolo, l’Italia diventare colonialista e imperialista non tanto per velleità propria ma piuttosto «per la volontà politica di partecipare al gioco delle grandi potenze europee, per il desiderio di evitare che tutte le sue carte venissero distribuite prima che lei avesse il diritto di sedersi al tavolo della storia», assumono rilievo i contrapposti interessi sull’Africa settentrionale. In particolare le mire dell’Italia nei confronti di uno dei pochi territori ancora non colonizzati, quale la Libia, rivestono un particolare interesse in quanto strettamente connesse alle vicende del Marocco e soprattutto ai non sempre facili rapporti tra Francia e Italia.