Description
Essere corpo nasce dalla necessità di avere un testo complementare a Pensare col corpo. Questo testo è rivolto, infatti, a chi desidera comprendere da un punto di vista pratico come i diversi aspetti della propria vita potrebbero essere ripensati «da una prospettiva corporea», cioè da una prospettiva che sostenga, anziché penalizzare, ciò che siamo.
Gran parte delle difficoltà che incontriamo nel vivere nascono dal fatto che è il nostro essere ad adattarsi alla vita che facciamo, e non il contrario. Il motivo di ciò è che a progettare la nostra esistenza non è stato il nostro corpo, ma la nostra mente che, essendo cosciente soltanto di una frazione infinitesimale delle informazioni di cui dispone il sistema nervoso che l’ha generata, si basa su rassicuranti astrazioni mentali: semplici, plausibili ed errate.
Tuttavia la sempre maggior diffusione delle pratiche corporee basate sulla percezione del corpo dall’interno sta rivelando scenari differenti e inaspettati in tutti i campi. Sarebbe possibile ridisegnare i diversi aspetti della nostra vita partendo dalla nostra realtà neurologica e corporea, invece che dalle idee astratte elaborate dalla mente?
Gran parte delle difficoltà che incontriamo nel vivere nascono dal fatto che è il nostro essere ad adattarsi alla vita che facciamo, e non il contrario. Il motivo di ciò è che a progettare la nostra esistenza non è stato il nostro corpo, ma la nostra mente che, essendo cosciente soltanto di una frazione infinitesimale delle informazioni di cui dispone il sistema nervoso che l’ha generata, si basa su rassicuranti astrazioni mentali: semplici, plausibili ed errate.
Tuttavia la sempre maggior diffusione delle pratiche corporee basate sulla percezione del corpo dall’interno sta rivelando scenari differenti e inaspettati in tutti i campi. Sarebbe possibile ridisegnare i diversi aspetti della nostra vita partendo dalla nostra realtà neurologica e corporea, invece che dalle idee astratte elaborate dalla mente?
Biographical notes
Jader Tolja, medico, psicoterapeuta e ricercatore, si è dedicato principalmente allo studio della relazione tra cambiamenti fisici, mentali e culturali, utilizzando l'approccio esperienziale all'anatomia come metodo di indagine e insegnamento. Dalla metà degli anni Ottanta ha lavorato come docente presso università e accademie private in Europa, Asia e Nord America. Attualmente è research director del BCD Lab presso l'università di Bratislava.
Tere Puig, scrittrice e insegnante di yoga, si occupa della promozione di cambiamenti di tipo culturale. Il suo approccio alla professione e ai progetti è stato influenzato dagli studi in ingegneria, educazione sociale e anatomia esperienziale e il suo insegnamento si caratterizza per un orientamento verso l'educazione somatica. In lingua spagnola ha pubblicato libri per adulti, come Una prospettiva yogica sulla gravidanza, e per bambini, come Io ti racconto una storia e tu fai yoga e I racconti di Lucas, il cui scopo è rendere loro accessibili temi delicati come il sentire il corpo, l'empatia, la morte e l'ecologia.