Description
Vivere per raccontare: la biografia di Ludovico Ariosto non può prescindere da questo doppio orizzonte, dove esperienza e scrittura si inseguono e si imitano a vicenda, in un dialogo infinito e pieno di leggerezza, nel quale la parola dell’umanista attraversa la grande scenografia della Ferrara estense e le architetture cavalleresche ideate dal poeta si confrontano con una scrittura minuta, legata al particulare, alle ansie e agli accidenti della vita quotidiana. Ariosto, come i suoi avventurosi personaggi, insegue le varie e molteplici pieghe della realtà e assume, per raccontarle tutte, le voci di Proteo: narratore, cortigiano, lettore, diplomatico, ingegnere teatrale, persino vice-principe. Sempre sul discrimine tra inclinazione naturale e necessità, libero istinto e finzione, egli è l’uomo del Rinascimento, al contempo faber e ludens, che non può stare al centro del mondo perché trascorre tutte le sue vite a riscriverlo.