Compendio di Analisi logica

Autore:
Editore:
Anno:
2014
ISBN:
9788824423113
DRM:
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Description

L'analisi logica è, nell’ambito delle ore di Grammatica, il secondo gradino davanti al quale si trovano gli studenti della scuola media inferiore. Dopo il primo, rappresentato dall’analisi grammaticale, e prima dell’ultimo, costituito da quella del periodo, si affronta questo particolare tipo di analisi del discorso. In genere, se alla grammaticale è riservato il primo anno di scuola secondaria di I grado, alla logica viene dedicato tutto il secondo e parte del terzo. Impararla bene non è affatto difficile, tanto che può essere definita, senza esagerazione, un “gioco da ragazzi”. E come tale dovrebbe essere accolta da parte degli studenti. Essa è talmente importante da risultare fondamentale per completare e migliorare la conoscenza dell’Italiano e anche per affrontare lo studio di lingue come il Latino e il Greco, che alcuni alunni incontreranno alle scuole superiori. È difatti impensabile poter intraprendere lo studio del Latino, ad esempio, senza una buona conoscenza dell’analisi logica. Questa comprende una parte teorica, in cui occorre studiare poche semplici regole, e una parte pratica, che richiede esercizio e svolgimento delle frasi assegnate. Se si salta la prima, non si può pretendere di saper fare la seconda, in quanto questa è una naturale conseguenza di quella. È come se si pretendesse, in matematica, di risolvere un problema, non conoscendo il teorema che va applicato per la soluzione. Per questo motivo esorto i ragazzi ad affrontare fin dalla prima lezione il piccolissimo sforzo che richiede la parte teorica; esso non risulta affatto gravoso e non è per nulla paragonabile a quello richiesto da altre discipline come la Storia o la Geografia o altre ancora. Consiglio anche di svolgere l’analisi logica con divertimento, cercando di trovare gusto e piacere nel riflettere sui vari esercizi che vengono proposti dal docente, prima per esercitazione e poi come verifica. Anzi è bene che l’alunno assuma un determinato atteggiamento mentale: dovrebbe intendere ogni frase che analizza come un mezzo per verificare le proprie conoscenze e le proprie capacità “logiche”. Da questo punto di vista lo studio di tale parte della grammatica sarebbe vissuto come una sfida con se stessi, appassionante e priva di ansia da prestazione. Di frase in frase si prenderebbe coscienza delle proprie capacità, del livello a cui si è giunti, degli errori che ancora si commettono, di ciò che si è capito e di ciò che ancora risulta oscuro e difficile. Poi si dovrebbe chiedere l’aiuto dell’insegnante che rispiegherà ogni cosa e risolverà, si spera, tutti i dubbi. Sarebbe anche bene prendere l’abitudine di rimanere da soli a casa in compagnia di questo manualetto, per consolidare quanto svolto in classe, rivedendo i complementi sbagliati e ripassando costantemente il suo contenuto finché non lo si sarà ben appreso. Non ho altre raccomandazioni da rivolgere allo studente, in queste righe introduttive, se non quella, finale, di intraprendere lo studio dell’analisi logica con il giusto brio ed entusiasmo, come se si trattasse, come infatti è, di un viaggio di scoperta che si sta per compiere. Seguendo le indicazioni del presente lavoro, unendo ad esse una giusta dose di buona volontà e svolgendo con costanza il poco lavoro richiesto, si potrà stare certi e tranquilli di giungere in porto. Che il tutto sia affrontato scoprendo, di giorno in giorno, la gioia che il lavoro intellettuale, l’attività di pensiero e di riflessione è in grado di offrire. La navigazione non è lunga, ma breve, appassionante e avventurosa. Essa si svolge in un mare tranquillo, che non riserva brutte sorprese, ma solo soddisfazioni. Il vento è favorevole, le vele sono finalmente issate. Spetta ai marinai e ai capitani coraggiosi l’andare per mare, governando la nave e alternando turni di riposo a quelli di lavoro. A loro il compito di seguire la rotta già tracciata in questo quaderno di bordo e di non perdere di vista la stella che li condurrà a destinazione.



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