L'età aurea di Giulio II

Arti, cantieri e maestranze prima di Raffaello. Collana Helicona di Monografie di Storia dell'Arte a cura di Marco Gallo
Editore:
Anno:
2013
ISBN:
9788849297928
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)

€17.99

Read preview

Description

I primi anni del pontificato dell'impetuoso Giulio II Della Rovere appaiono come i meno indagati sul piano delle committenze artistiche: eppure furono propedeutici alla costituzione dei grandi cantieri romani e all'affermazione di prestigiose personalità, quali l'architetto Donato Bramante, l'urbinate Raffaello e l'incommensurabile Michelangelo. Il presente studio esamina il costituirsi della grande epopea giuliana, scovando i protagonisti e gli intermediari attraverso la lettura incrociata di un gran numero di informazioni archivistiche: cosí emergono la reale complessità degli apparati amministrativi, il sovrapporsi di interessi comuni o particolari, la formazione di consorterie all'interno degli organismi curiali. Le dinamiche, collegate ai cantieri vaticani del Palazzo Apostolico e degli appartamenti pontifici in particolare, evidenziano fasi di intervento distinte, che offrono un quadro ben diverso dal solito calderone solitamente proposto con i nomi più vari genericamente invocati: da Cesare da Sesto, a Sodoma, Bramantino, Perugino, Signorelli, Lotto e, naturalmente, Raffaello. Ampio spazio è concesso all'individuazione di un articolato cantiere tosco-fiorentino, gravitante attorno alla figura dell'architetto Giuliano da Sangallo, come anche al contesto che favorí l'esperienza romana di Lorenzo Lotto. Negli anni tra il 1503 e il 1509 quella straordinaria stagione artistica, desiderosa di tradurre in immagini una pretesa nuova età aurea, attuò profondi cambiamenti, qui indagati gettando luce anche sui “perdenti”, ovvero su coloro destinati ad essere le prime vittime in qualsiasi percorso di rinnovamento.



Tags

By the same author