Description
In questo secondo volume della sua «Biblioteca libera» Ruggero D’Alessandro presenta al lettore, attraverso una cinquantina di schede sintetiche ed efficaci, molti dei testi più significativi che, dal 1980 a oggi, hanno accompagnato lo sviluppo dei movimenti sociali e hanno fornito ad essi strumenti di pensiero critico.
Ci sono i libri che ripensano i confitti degli anni Sessanta e Settanta, come quelli di Nanni Balestrini e Primo Moroni, Luigi Bobbio, Adriano Sofri, Oreste Scalzone; i testi dei teorici che hanno proposto nuove letture delle contraddizioni del presente, come quelli di Toni Negri e Michael Hardt, Ulrich Beck, Saskia Sassen, Thomas Piketty, Wolfgang Streeck, Yannis Varoufakis. E soprattutto c’è la produzione teorica suscitata dai movimenti del nuovo millennio, dai new global agli indignati: i libri su Genova e la contestazione del G8, i saggi di Naomi Klein, Stéphane Hessel e tanti altri.
La scelta dei testi propone un percorso di letture che connette i movimenti degli anni Sessanta con quelli del tempo presente.
Biographical notes
Ruggero D’Alessandro laureato in legge e in scienze politiche, dottore di ricerca in sociologia, insegna italiano e cultura generale presso istituti tecnici della Svizzera italiana. Autore di molti libri, per i nostri tipi ha pubblicato La teoria critica in Italia, 2003; Breve storia della cittadinanza, 2006; La teoria e l’immaginazione. Sartre, Foucault, Deleuze e l’impegno politico 1968-1978, 2010; Il genio precario. Per un ritratto di Walter Benjamin, 2013; Gusti di classe, 2018.