Description
Il 1977 è uno snodo nella storia recente d’Italia. È un anno di transizione, in cui si sviluppa una mobilitazione di massa segnata da un ethos collettivo, mentre però affiorano segnali di stanchezza, che preparano il riflusso e un nuovo ethos individualistico. Eppure, questa fase così ricca e contraddittoria, è stata spesso raccontata in modo unilaterale, insistendo sull’estremismo e la violenza. Sta perciò crescendo l’esigenza di sottrarre questo anno-chiave da tali rappresentazioni, per studiarlo in tutta la sua complessità. Il volume monografico di «Cinema e Storia» si propone come contributo in questo senso. E lo fa studiando l’interazione fra strutture materiali, immaginario e rappresentazioni; tra le dinamiche politico-sociali e la produzione artistico-culturale. Emergono così le differenze tra i film che raccontavano la loro attualità, insistendo sull’anima più radicale dei movimenti, e i film che anni dopo ne hanno recuperato l’altra anima, più creativa. Prende forma il clima individualistico, che fonti diverse - relazioni prefettizie, giornali, film - confermano già forte nel paese. Ma si stagliano esperimenti creativi, grazie ai quali comincia a soffiare in Italia il vento della temperie definita «Postmodernità». Un quadro insomma complesso, di una stagione decisiva
Scritti di:
Ermanno Taviani, Christian Uva, Mauro Giori, Mirco Melanco, Marco Cosci, Domenico Guzzo, Paola Valentini, Franco Grattarola, Domenico Monetti, Luca Pallanch, Alessandra Chiarini, Vito Zagarrio, Paolo Mattera, Roberto Cavallini, Chiara Gelato, Bruno Di Marino, Massimo Galimberti, Luca Zamparini, Stefano Ciavatta, Riccardo Tozzi, Luca Peretti, Damiano Garofalo, Raffaele Rivieccio, Roberto Leggio, Jacub Zielinski