Description
Nell’alta società, fragile e altezzosa, bisogna nascondere i segreti a tutti i costi ed evitare ogni scandalo. Perché tutto può essere perdonato – fallimenti, tradimenti, debiti – purché sia fatto sottovoce. Quando muore la moglie di uno dei notai più famosi della città, l’indagine è affidata al commissario Giorgi, una persona normale, con qualche problema in famiglia e una passione per la sua Harley-Davidson. Per risolvere un delitto che sembra inspiegabile, Giorgi dovrà scavare nella personalità dei sospettati e trovare i loro punti deboli, giocando con regole nuove e sfidando le ipocrisie e i giochi di potere che legano colpevoli e innocenti. Un avvincente giallo all’italiana, ambientato in salotti mondani che si rivelano spietati verso una donna disposta a tutto pur di salvare le apparenze e la propria rispettabilità.
“Un giallo a tinte fosche sulle orme di Hitchcock.”
L. Marinar, Libero Quotidiano
Biographical notes
Filippo Penati ha svolto la professione di insegnante e assicuratore prima di dedicarsi alla politica a tempo pieno. È stato sindaco del Comune di Sesto San Giovanni per otto anni, presidente della Provincia di Milano dal 2004 al 2009 e successivamente vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia. Presso La nave di Teseo ha pubblicato La casa dei notai.