Ancora oggi molte persone sono portate a credere che il socialismo sia uno spauracchio da temere perché mirerebbe a sottrarre la proprietà privata agli individui e a ridurre in miseria le popolazioni. Per avere un’opinione sul socialismo, però, bisogna innanzitutto conoscerlo veramente. Questo libro si presenta come un corso di formazione che introduce il lettore allo sviluppo del pensiero socialista e al pensiero dei suoi più grandi interpreti, sfatando alcuni dei più classici luoghi comuni legati a questa dottrina. Cosa s’intende per lotta di classe? Che cos’è il plusvalore? Come mai il capitalismo non è un modello sostenibile? L’obiettivo del volume non è quello di realizzare un’esercitazione teorica, ma di mettere a disposizione una “cassetta degli attrezzi” necessaria per chi non si rassegna a subire l’esistente e s’interroga criticamente su come diventare artefice diretto del cambiamento, dalle avanguardie di classe ai movimenti sociali che concretamente intendono impegnarsi per cambiare il mondo.

Il Collettivo Red Militant, fondato nel 2010, è attivo in diverse città ed è impegnato nell’azione di difesa e sviluppo della teoria e della prassi materialistica, per il superamento del capitalismo e il cambiamento rivoluzionario della società. Il Collettivo ha prestato particolare attenzione all’attività di formazione organizzando il “Corso sulla storia del socialismo dalle origini all’Ottobre” e pubblicando diversi lavori tra i quali Metodologia scientifica; La prima Costituzione del potere proletario; Religione e comunismo: dall’alienazione all’emancipazione dell’umanità; Barnard e MMT: un inganno conservatore in salsa keynesiana.