Description
Giuseppe Conte intraprende un viaggio avventuroso nel territorio della visione, che fin dall’antichità tiene insieme immaginario e sguardo sul mondo. Da Dante a William Blake e Walt Whitman, nell’incontro tra Poe e Baudelaire, nella polarità di Ungaretti e Montale, Conte rende il suo sapiente omaggio ai poeti veggenti e visionari della storia, che - come lui stesso afferma - hanno spinto il loro spirito ai confini dell’invisibile, in cerca di verità e di infinito.
Biographical notes
GIUSEPPE CONTE è nato a Imperia nel 1945. Ha pubblicato saggi, libri di viaggio, romanzi e raccolte di poesia tra cui L’Oceano e il Ragazzo (Tea 1983, 2002), Ferite e rifioriture (2006, Premio Viareggio), Poesie 1983-2015 (Oscar Mondadori, 2015), Non finirò di scrivere sul mare (2019). Ha tradotto Blake, Shelley, Lawrence, Whitman, Rimbaud. Sue opere sono tradotte in molte lingue e ha tenuto conferenze e letture in 33 paesi del mondo. Suoi ultimi libri sono Dante in love (2021) e Il mito greco e la manutenzione dell’anima (2021). Ha vissuto molti anni in Francia, ora abita sulla Riviera Ligure.