Description
Come da tempo dimostrato nella letteratura scientifica e dai più importanti organismi pubblici di contrasto alle mafie, le organizzazioni criminali si rafforzano attraverso la creazione di relazioni con diverse tipologie di attori (rappresentanti della politica, delle pubbliche amministrazioni, del mondo imprenditoriale e delle professioni). Questo volume affronta, secondo una prospettiva manageriale, il tema della relazione tra economia legale e illegale approfondendo le strategie e i comportamenti organizzativi delle imprese che operano nell’ambito degli appalti pubblici in modo (apparentemente) legittimo ma che rispondono a una catena di controllo di tipo criminale. Dalla documentazione analizzata emerge una relazione costante tra mafia e impresa, una continuità che è difficile da interpretare e accettare: le organizzazioni criminali di stampo mafioso non si limitano a monopolizzare i tradizionali business illegali, ma si spostano progressivamente verso attività di tipo legale. Dai casi esaminati emerge come non si possa parlare di due mondi semplicemente in contatto tra loro, ma di un’unica entità ambigua che si manifesta e si realizza sotto forme e modalità differenti. Il volume – che ospita i contributi di Giovanni Melillo e di Stefano D’Alfonso, e una postfazione di Roberto Vona – intende offrire un apporto di conoscenza sull’analisi delle logiche imprenditoriali e dei meccanismi operativi e di coordinamento adottati dalle organizzazioni criminali rivolgendosi anche al legislatore e agli organismi investigativo-giudiziari nella duplice prospettiva preventiva e sanzionatoria.
Biographical notes
Stefano Consiglio è professore ordinario di Organizzazione aziendale e direttore del Dipartimento di Scienze sociali presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Paolo Canonico è professore associato di Organizzazione aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ernesto De Nito è professore associato di Organizzazione aziendale presso il Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Università degli Studi di Salerno.
Gianluigi Mangia è professore ordinario di Organizzazione aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.