Description
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) è da sempre raffigurato come uno dei pensatori più astrusi e impenetrabili della filosofia moderna. La rigorosa e documentata biografia di Terry Pinkard corregge questa immeritata fama, offrendo un’accurata ricostruzione della vita, accompagnata da un’intelligente panoramica del suo universo concettuale e delle sue opere. Collocato nel contesto della sua epoca, il ritratto di Hegel che ne emerge è quello di un pensatore ambizioso e geniale, che vive in un periodo di grandi sconvolgimenti, dominato dalla figura di Napoleone. Una parte centrale della narrazione è dedicata alle amicizie e agli incontri con alcune delle più significative personalità del suo tempo, tra cui Hölderlin, Goethe, Humboldt, Fichte, Schelling, Novalis, i fratelli Schlegel, Mendelssohn. A emergere è una figura complessa e quanto mai affascinante della modernità europea, un Hegel cioè che - con le sue penetranti analisi del nuovo mondo nato dalle rivoluzioni politiche, industriali e sociali della sua epoca - si impone ancora alla riflessione filosofica contemporanea come punto di confronto obbligato e imprescindibile.
Biographical notes
Terry Pinkard è professore di filosofia alla Georgetown University di Washington DC, conosciuto per i suoi lavori sulla filosofia tedesca del XVIII e XIX secolo, in particolare su Hegel e la dialettica. È autore di diversi libri, tra cui Hegel’s Phenomenology. The Sociality of Reason (1996; trad. it. La fenomenologia di Hegel. La socialità della ragione, Milano 2013), German Philosophy 1760-1860. The legacy of idealism (2002; trad. it. La filosofia tedesca 1760-1860. L’eredità dell’idealismo, Torino 2014) e Hegel’s Naturalism: Mind, Nature and the Final Ends of Life (2012).