Description
Parlavano di filosofia, come di astrologia, ermetismo, alchimia e di ogni branca del sapere giunto dalla tradizione antica, per meglio comprendere gli insegnamenti spirituali del Corano. Non erano tuttavia semplici studiosi, curiosi di approfondire il loro sapere attraverso la lettura dei libri. Come i misteriosi Sabei di Harran – così vicini e simili a loro – avevano una liturgia e la parola e i gesti diventavano preghiera e meditazione. La struttura della loro organizzazione e l’identità dei membri non vennero mai chiarite, eppure il loro pensiero e le loro dottrine sono stati citati, nei secoli, da tutti i grandi filosofi e i maestri spirituali dell’Islam (da al-Farabi ad Avicenna e Ibn ’Arabi). Alessandro Bausani espone le loro dottrine e presenta in forma sintetica i 52 trattati (o “epistole”) che compongono il lascito di questa misteriosa comunità. Come recita un loro testo: “In questa Fratellanza, il proprio essere è dimenticato; tutti agiscono con l’aiuto di ciascuno, tutti si affidano a ognuno per aiutarlo e consigliarlo e, se un Fratello vede che sarà buono per un altro nel sacrificare la propria vita per lui, la darà volentieri”.
Biographical notes
Alessandro Bausani (1921-1988) è stato un islamologo e storico delle religioni, uno dei massimi studiosi italiani dell’Islam, nonché traduttore e commentatore di una delle più importanti versioni in lingua italiana del Corano. Tra le sue principali opere: L’Islam, Persia religiosa, La religione nell’URSS.