Description
Collana "Città, territorio, piano" diretta da Giuseppe Imbesi n.55
Le pagine di questo libro raccontano una “storia” o una riflessione divisa in parti che, nella sua struttura, cerca di far comprendere l'importanza e l'attualità dell'architettura sociale, ovvero il riesame della contraddittoria questione riguardo allo stretto legame tra lo spazio, inteso come architettura, e la società, composta dagli individui che la abitano. Sono state indagate le ragioni e l'attualità del pensiero di Giancarlo De Carlo, il suo impegno civile e la sua responsabilità etica, in particolare attraverso un'attenta rilettura degli editoriali – raccolti e ripubblicati per la prima volta – della rivista da lui diretta: «Spazio e Società». Si tratta di una ricognizione mirata, una narrazione ricomposta che svela la trama di relazioni tra la rivista e il contesto storico degli avvenimenti. L'oggetto della discussione non è tanto la partecipazione – pur essendo questa una parola chiave – quanto il ruolo dell'architettura all'interno dell'habitat. In questi editoriali, infatti, De Carlo propone un modo diverso di pervenire all'architettura, le cui filiazioni consentono, ancora oggi, punti di vista differenti e disegnano nuove forme di spazio sociale. La ricchezza e fecondità dell'impostazione, che emerge nella redazione di «Spazio e Società», mette a disposizione del pubblico la dinamica in atto di una visione critica che riflette, nel farsi stesso dei contenuti e delle posizioni esposte, una capacità di dibattito che aiuta la crescita del lettore, invitato a paragonare e a riflettere su punti di vista differenti. Non sono tanto importanti le risposte da raggiungere nella fretta delle occasioni, quanto l'esibizione del metodo della riflessione, l'individuazione di tracciati da perlustrare, l'apertura alle avventure del pensiero.
Isabella Daidone (1984). Architetto, Dottore di ricerca e Doctor Europaeus in Composizione architettonica e urbana presso l'Università di Palermo. Vincitrice nel 2013 di una borsa studio presso la Sorbonne Paris IV. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui: “Premio Bergamo di Architettura 2011” IV edizione; segnalazione al “Premio Bruno Zevi 2014”; Premio “Experia - Expo Milano 2015” organizzato e promosso dal Politecnico di Milano, da Rai Expo e dal Padiglione Italia. Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi seminari, ha svolto ricerche e pubblicato articoli e progetti in volumi e periodici di rilevanza nazionale e internazionale che danno conto di un'attività di ricerca intenta ad approfondire l'impatto dell'architettura sulla società, ovvero l'interazione tra città, spazio e abitanti.