Julian Treslove e Sam Finkler, amici dai tempi della scuola, non potrebbero essere più diversi. Tanto è belloccio e inconcludente il primo, quanto è carismatico e risoluto il secondo. Treslove è sentimentale, pessimista, incapace di relazioni durature. Finkler è un filosofo pop, un volto noto della televisione, nonché autore di improbabili best seller come L’esistenzialista ai fornelli e Piccolo manuale di stoicismo domestico. Ma soprattutto Samuel Finkler è il prototipo dell’ebreo… o almeno questo è quello che pensa Treslove. Il loro rapporto è sempre stato ambivalente, un misto di ammirazione, competizione e invidia. Quando un giorno Treslove subisce un’aggressione per strada, la sua vita cambia in modo imprevedibile: colpito da una sorta di “giudaite” strisciante, cercherà di comportarsi da ebreo, di pensare da ebreo, alla ricerca della soluzione di un rebus antico almeno quanto il Vecchio Testamento: l’enigma ebraico – o meglio… l’enigma di Finkler. “Un vero gigante. Un grande, grande scrittore.” Jonathan Safran Foer “La sensibilità comica di Howard Jacobson fa pensare a quella di Woody Allen.” The New York Times “Jacobson non solo evoca Roth; evoca Roth al suo meglio.” The New York Times

HHoward Jacobson è autore di numerosi romanzi e opere di non-fiction. Con L’imbattibile Walzer e Prendete mia suocera ha vinto l’Everyman Wodehouse, il più importante premio inglese per la narrativa umoristica. La nave di Teseo ha pubblicato nel 2017 Pussy, nel 2019 L’enigma di Finkler (vincitore del Man Booker Prize 2010) e a gennaio 2020 ripubblicherà Kalooki Nights.