Chi, almeno una volta nella vita non ha tentato la fortuna giocando dei numeri alla ricevitoria del lotto? E quanti, dopo essere stati protagonisti o spettatori di un evento straordinario o quanto meno insolito, non hanno cercato di identificarne i simboli e di tradurli in cifre ovvero in numeri da giocare? Ma sembra che i più generosi dispensatori di numeri siano i sogni. La tradizione vuole che una persona defunta, apparendo in sogno a un congiunto, gli dia la formula per realizzare una vincita. Se si escludono i giocatori sistematici, quelli capaci di puntare con insistenza su un numero, per diverse settimane, fiduciosi nella statistica e nel calcolo delle probabilità, la maggior parte dei frequentatori delle ricevitorie trae ispirazione per le proprie giocate dai sogni. Fin dai tempi antichi sogni, simboli ed eventi sono stati messi in relazione con i numeri. Questa corrispondenza era codificata nella Cabala, una parola ebraica che indica un complesso di dottrine esoteriche, tra cui alcune legate alla numerologia. Questo volume ci consente di dare un'interpretazione alla nostra visione onirica e, se la dea bendata ci assiste, di realizzare un desiderio: vincere al lotto.