Al centro della culla della civiltà è apparsa la figura di Abramo che incarna la fede di tre miliardi di credenti. Per ricordarne il significato, René Guitton ha ricostruito l’epoca mitica del Patriarca. Dopo Ur e Babilonia, ha percorso per anni le rive dell’Eufrate, Damasco, Beirut, Gerusalemme, il Delta del Nilo e la Mecca, esplorando con archeologi, storici delle religioni e teologi, la memoria dei popoli e dei Libri. Attraverso questa peregrinazione – mai effettuata prima – in cui la violenza di cui è testimone si sovrappone alla mitologia, alle leggende, ai racconti biblici e coranici, René Guitton sottolinea l’imperioso bisogno del principio unificatore di Abramo rivendicato da ebrei, cristiani e musulmani.

René Guitton, editore e autore, ha ottenuto il premio Montyon dell’Académie française, il premio Lyautey dell’Académie des Sciences d’Outremer, il premio Liberté per la sua opera Si nous nous taisons…, Pocket, 2009, e il premio Droits de l’homme per Ces Chrétiens qu’on assassine, Flammarion, 2009. Sullo stesso tema ha anche pubblicato il romanzo Abraham, le messager d’Harân, Flammarion, 2008.