Beschreibung
Il pensiero protestante, nato con i riformatori del XVI secolo, ha sviluppato l’idea di persona e di “città”. Fino all’Ottocento a teorizzarlo furono singole personalità. Dal secolo dopo, la motivazione evangelica di questo impegno educativo si realizzò in campagne di alfabetizzazione con scuole e letteratura divulgativa, per proseguire, specie in Italia, nella rivendicazione di laicità per lo Stato, mentre l’educazione si concentrò su pratiche di formazione e sulle caratteristiche di una visione protestante della pedagogia.
«La sfida più grande per il XXI secolo è mantenere la libertà contro l’anarchia dell’individuo, ricostruire una cultura comune per nutrire la democrazia, alzare il velo calato sulla realtà, fatta di ingiustizie e diseguaglianze, da una informazione che confonde invece di aiutare a capire e perseguire una “pedagogia istituente”, motore di ogni ambito di incontro scolastico e di didattica delle materie. Infine, la sfida che contiene tutte le altre: mantenere i princìpi che hanno cucito, in un lungo filo attraverso le epoche, i valori della galassia protestante che pur nelle diverse anime ha saputo confrontarsi con la Storia».
Bruna Peyrot
Biografische Notizen
storica e saggista, presidente della Fondazione Centro culturale valdese (Torre Pellice), conduce da anni ricerche sulle identità, memorie e percorsi di costruzione democratica di singoli e gruppi in Europa e America latina. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Le «Istruzioni» di Giosuè Gianavello (con L. Perrone, Claudiana), La resistenza del silenzio. Per una proposta politica e democratica (Mimesis), Prigioniere della torre (Claudiana), Chi è l’America latina (L’Harmattan Italia), La Cittadinanza interiore (Città Aperta).