Beschreibung
È un veliero piccolo e leggero a far viaggiare questo carico di poesie. Le porta dentro di sé, già nel ricco etimo di “goletta”. Il francese da cui discende, goëlette, indica un tipo di pesce, la rondinella di mare, mentre goëland, un uccello marino della specie del grande gabbiano. Gwela, la radice bretone che batte in petto alla parola, significa piangere. Un perpetuo navigare, fra creature marine, con un pianto in sottofondo. E il rosso, del sangue, del male, del sentire, del desiderio. Tutti elementi che compongono e costellano il paesaggio genesiaco de La rossa goletta in forma di ricorrenze tematiche: l’amore, il dolore, la passione, la speranza, la morte, la vita, lo struggimento, la bellezza, l’essere donna, le cose quotidiane. Intorno, metaforico e contraddittorio, il mare – l’eterno ondivago, lo splendido abisso che permette alla materia viva di stare a galla – assurge a condizione esistenziale e la lettura si fa traversata, ora agevole, ora turbolenta, sulle distese imprevedibili del dire poetico.
le onde feroci
nella testa cambusa
tu piccola cosa
che contiene la vita
dopo stagioni
a cercare la riva
è il mare la terra
che devi abitare