Beschreibung
Acclamato dalla critica come uno dei capolavori del premio Nobel spagnolo Camilo José Cela, questo breve romanzo ha per protagonista un gruppo di uomini e di donne che si ritrovano reclusi, distanti dal mondo, nel padiglione di un sanatorio per malati di tubercolosi. Alla fatica e al dolore fisico dei personaggi si somma la malinconia del distacco, l’allontanamento da una società che, prima di comprenderne le difficoltà, li giudica per il pericolo che rappresentano. La malattia non è, perciò, solamente un fardello, ma a tratti una colpa, da scontare in solitudine o, al massimo, tra correi. Le loro menti sono attraversate dagli stessi pensieri e una speranza comune li anima, quella della guarigione. Così, a poco a poco, tra i degenti si consolidano le relazioni, scandite da antipatie e ossessioni, chimica e attrazione. Ogni personaggio racconta il suo punto di vista e dal padiglione, tra lettere e diari, emerge una narrazione corale, un punto di vista universale sulla condizione umana. Quando il corpo è minato dalla malattia, l’uomo diventa più spontaneo, più semplice. Insomma, corrisponde meglio a se stesso, e finalmente si rivela umano. Ma, prima che si inizi a parlarne al passato, esiste una soluzione per comprendere appieno la vita?
Biografische Notizen
Camilo José Cela nacque in Galizia nel 1916. Saggista, giornalista e consulente editoriale, la sua produzione si impose all’attenzione della critica e dei lettori come un esempio di rinnovamento del romanzo spagnolo, sul modello degli esperimenti narrativi americani ed europei del secondo dopoguerra.
Autore di romanzi di culto, tutti in corso di edizione presso Utopia, tra i suoi capolavori figurano “La famiglia di Pascual Duarte” e “L’alveare”. La sua fama internazionale gli valse traduzioni, onorificenze e premi in tutto il mondo, consacrandolo come un classico della contemporaneità.
Per la sua “prosa ricca e intensa, che con pietà composta offre una visione nitida della vulnerabilità dell’uomo” ottenne nel 1989 il premio Nobel per la letteratura. È morto a Madrid nel 2002.