Beschreibung
L’importanza del ruolo del presidente della Repubblica nell’equilibrio dei poteri emerge fin dalla nascita dell’Italia democratica – ben presente nel dibattito in Assemblea costituente e poi nel testo della Costituzione – e tuttavia la storiografia solo recentemente ha «scoperto» la centralità di questo tema per analizzare le trasformazioni dei costumi repubblicani nel secondo dopoguerra, vale a dire il tessuto civico del paese nel rapporto tra istituzioni e cittadini.
Le ricerche che qui si presentano si propongono dunque una prima ricognizione per osservare i comportamenti dei presidenti della Repubblica e decifrarne i codici di comunicazione nell’esercizio delle loro prerogative, nel tentativo di cogliere il diverso «stile» politico con cui si impersona il potere. Ecco allora delinearsi altrettanti terreni di ricerca: le relazioni tra il capo dello Stato e i cittadini; l’uso dei rituali civili e dei simboli nella costruzione dell’identità nazionale; l’immagine (istituzionale e privata) dei presidenti nell’opinione pubblica; il ruolo dei media (stampa, fotografia, radio, cinema, televisione, Internet); l’influenza esercitata dal Quirinale nel delineare l’immagine internazionale dell’Italia. La riflessione storica deve inoltre dare qualche risposta a pressanti questioni di attualità: la personalizzazione della politica, le retoriche populistiche, la crisi di legittimazione del potere nelle democrazie occidentali.
Biografische Notizen
Maurizio Ridolfi è professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università della Tuscia. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Nel segno del voto. Elezioni, rappresentanza e culture politiche nell’Italia liberale (Carocci 2000), Le feste nazionali (il Mulino 2003); Storia dei partiti politici. L’Italia dal Risorgimento alla Repubblica (Bruno Mondadori 2008).