Beschreibung
Catalogo della mostra a San Vito Romano (RM) dal 23 Maggio al 30 Agosto 2015 Con la mostra “Oleum et Agri. Ruralità e Paesaggio Culturale. Recuperi Archeologici della Guardia di Finanza in mostra a San Vito Romano” promossa dal Comune di San Vito Romano e dal Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico delle “Fiamme Gialle” si riafferma la centralità che l’ulivo ha avuto nella definizione del paesaggio antico del Lazio. Attraverso i reperti in esposizione, alcuni dei quali oggetto di sequestri giudiziari molto recenti e presentati per la prima volta al pubblico, è possibile ripercorrere la storia millenaria di questa pianta, il cui frutto ha avuto molteplici utilizzi: come alimento, per uso medico, per la cosmesi e per l’illuminazione. Un ringraziamento va alla Guardia di Finanza per la sua significativa azione a tutela del patrimonio archeologico e contestualmente per la sensibilizzazione delle comunità locali chiamate a contribuire alla salvaguardia dei propri beni comuni. Un grazie anche all’Amministrazione Comunale di San Vito Romano e a tutti coloro che hanno concorso alla realizzazione di questa iniziativa; occasione per sottolineare l’importanza della tutela e della conservazione di un paesaggio agrario italiano, che l’azione sapiente e millenaria dell’uomo ha reso unico al mondo per bellezza e armonia. In questa “cornice” olea prima omnium arborum est (“fra tutti gli alberi il primo posto spetta all’ulivo”), come ricorda Columella, agronomo romano del I secolo d.C. Dalla prefazione di Alfonsina Russo Tagliente Soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale