Beschreibung
PREMESSA.
1. I "termini" di questo volume.
PARTE PRIMA.
La formazione di una letteratura nazionale
2. La questione canonica.
3. Storia dell'Inghilterra fino al 1066.
4. Beda.
5. La poesia anglosassone.
6. Beowulf.
PARTE SECONDA.
Il periodo medio inglese
7. Storia dell’Inghilterra dal 1066 al 1485.
8. Generi e "materie".
9. Le saghe arturiane. Geoffrey of Monmouth. Wace. Layamon.
10. La letteratura "riccardiana".
11. L'irradiazione del Roman de la Rose.
12. Pearl e Sir Gawain and the Green Knight.
13. Gower
14. Langland
15-20. Chaucer
21. I chauceriani inglesi. Hoccleve. Lydgate. Hawes.
22. Barclay.
23. Skelton.
24. La letteratura scozzese nel Quattrocento.
25. I chauceriani scozzesi. Douglas. Henryson. Dunbar.
26. Lyndsay.
27. Liriche e ballate popolari.
28. Il dramma medievale.
29. La prosa nel Quattrocento.
30. Le Paston Letters.
31. Caxton.
32-33. Malory.
PARTE TERZA.
Il Cinquecento
34. L'Inghilterra sotto i Tudor.
35. La Riforma inglese.
36-38. L'umanesimo e il Rinascimento elisabettiano
39. Moro.
40. Le precettistiche del "gentleman".
41. Le "miscellanee".
42. Wyatt.
43. Surrey.
44. Il Mirror for Magistrates.
45. Gascoigne.
46. Altri poeti minori.
47. Poeti cattolici elisabettiani.
48-54. Sidney
55. Greville.
56-65. Spenser
66. Ralegh. Wotton.
67. Thomas Campion.
68. Drayton.
69. Daniel.
70. Altri sonettisti e poeti pastorali.
71. Davies e Davies di Hereford.
72. Hall.
73-83. Donne
84. Puttenham.
PARTE QUARTA.
Il teatro elisabettiano
85. Il masque e l'interludio tudoriani.
86. Istituzioni del teatro elisabettiano.
87. Gli incunaboli.
88. Udall.
89. Bale.
90. Gorboduc.
91.Cambyses.
92. Arden of Feversham.
93. Kyd.
94. Peele.
95-102. Marlowe
103-109. Marston
110-114. Chapman
115-122. Jonson
123. Tourneur.
124-127. Webster
128-129. Dekker
130-136. Middleton
137-140. Beaumont e Fletcher
141-143. Massinger
144-146. Ford
147-148. Thomas Heywood.
149-150. Shirley.
PARTE QUINTA. Gli albori della prosa narrativa
151. La nascita del poligrafo.
152-153. Lyly
154. Lodge.
155-156. Greene
157. Nashe.
158. Deloney.
159. I Marprelate Tracts.
160. Hooker.
161. La letteratura di viaggio e le compilazioni storiografiche.
Biografische Notizen
Franco Marucci ha insegnato Letteratura inglese principalmente nell’Università di Venezia Ca’ Foscari. Nel corso della sua carriera ha pubblicato più di sessanta libri come autore, coautore, curatore e traduttore. Sue monografie sono dedicate a Dylan Thomas (Ravenna 1976), a Gerard Manley Hopkins (Pisa 1977; Firenze 1981; Washington 1994), a Joyce (Roma 2013), a Dickens e Shakespeare (ambedue Milano 2021) e a George Eliot (London 2022). Come storiografo ha pubblicato History of English Literature (8 volumi, Oxford 2018-19) e Letteratura inglese. Un profilo storico (Roma 2020), e come comparatista Authors in Dialogue: Comparative Essays in Nineteenth- and Early Twentieth- Century English Literature (Oxford 2020). Come memorialista e saggista ha scritto Pentapoli (Firenze 2011) e Il Michelin del sacro (Pistoia 2013), e come critico cinematografico ha studiato il cinema di Ingmar Bergman (Firenze 2020) e di Hitchcock (Vicenza 2021). Suoi romanzi sono Altomare (Roma 2020) e Calendario liturgico (Roma 2022). In preparazione è un’edizione delle poesie di Gerard Manley Hopkins per gli Oscar Classici Mondadori. La sua produzione è elencata più dettagliatamente alla voce Franco Marucci su Wikipedia, sul sito dell’università di Venezia Ca’ Foscari e nel Blog https://francomarucci.wordpress.com/.