Description
La Radio non ha mai smesso di trasmettere: dal secolo scorso a oggi musica, parole, contenuti attraversano l’etere quotidianamente.Questo numero del Calendario s’interroga sul primo mezzo di comunicazione di massa. Giornalisti che ne hanno fatto la storia, docenti che ne insegnano il linguaggio, autori e addetti ai lavori che ci raccontano le loro esperienze; il fuori onda e l’on air a partire dalla radio del passato fino all’era della rete, del world wide web e dei social network. Un numero per celebrare ma anche per indagare un mezzo che ancora oggi continua a sperimentare nei format, nei contenuti, nei generi, e ad avere un suo largo seguito. Se ben sintonizzati o connessi, è in grado di parlare alla nostra mente in maniera peculiare e interessante, per la quale vale la pena indossare le cuffie, girare la manopola, cliccare sullo schermo. Senza pretesa di esaustività – del resto impensabile – il Calendario prova a individuareun terreno comune sul quale riflettere e nel quale far emergere una crescente esigenza: occorre una cultura della radio.Le nostre autorevoli rubriche, alcuni focus su eventi di attualità grazie al contributo di giornalisti di ieri e di oggi, e le recensioni, completano come di consueto il numero nella sua parte generalista.