Descrizione
Due contrastanti versioni della Sicilia – «metafora del mondo», oppure pezzo, importante ma non autonomo, dell’Italia; la Sicilia del Gattopardo opposta a quella di Vittorini – sono analizzate con profondità da un osservatorio decisivo: la lingua. Storia della lingua siciliana (anzi, del siculoitaliano) e critica delle espressioni letterarie del sicilianismo; caratteri originari e raffronti con il nascente italiano (anzi, il toscoitaliano); la lingua come specchio di una mentalità. Da questi aspetti, emerge il paradosso del sicilianismo, ciò che la rivendicazione di un’identità separata rivela nascondendolo.