Descrizione

Sfumature dalla terra al cielo, colori che danzano sulla tela... ogni dipinto è un intreccio di storie fatto di centimetri di cuore e grammi d’anima.


Note biografiche

«Nata a Torino il 9 giugno 1973. Infermiera di professione, pittrice per passione. Mi piace sperimentare colori e tecniche artistiche diverse. Ho partecipato a diverse collet-tive d’arte e a fiere artistiche.»
«Sono un pittore, ho da poco completato gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Con i miei lavori mi occupo di molteplici questioni contemporanee, ma an-che di ricerche personali utilizzando svariate tecniche e materiali come, ad esempio, il mosaico realizzando lavori come la Sibilla Delfica, o Tramonto, Guardando l’aurora boreale, Bacco, Gambero, Granchietto, Il volto della Madonna. Molteplici sono le ragioni che mi permettono di apprezzare il mio lavoro, fra tutte la possibilità di conoscere altri artisti, di potermi confrontare con loro e quindi crescere sia a livello tecnico che umano, an-che perché mi dà la possibilità di far conoscere me stesso, la mia parte sensibile e tra-smettere la mia passione in quello che faccio alla gente.»
Nasce nel 1967 nella splendida Valle Camonica. Da sempre appassionata di arte, de-cide di dare forma alla propria passione iniziando a dipingere.
Nata il 14 aprile 1969. Vive a Bientina, piccolo paesino nel pisano. Ha conseguito il diploma di media superiore, come ragioniere e perito commerciale (A.F.M.). Da sem-pre coltiva la passione per il disegno e la pittura.
Consegue la maturità artistica diventando successivamente architetto e ottiene una laurea magistrale in Conservazione e Restauro di Beni Culturali. Ama l’arte, le superfici decorate dell’architettura e anche il design, nonché tutte le bellezze paesaggistiche. Possiede un’innata predisposizione alla cura dei dettagli e dei particolari, alla cromia e teoria dei colori. Ha sempre studiato e ammirato gli artisti del Rinascimento preferen-do Leonardo da Vinci, di cui ama lo stile artistico classicista che si ispira a ideali di rea-lismo equilibrato e misura, dalla natura e dalla scienza. Il suo motto è: Arte più Scienza Forever.
Nata a Roma, vive e lavora nella provincia a nord della capitale. A Viterbo si diploma al Liceo Artistico e a Roma, a La Sapienza, si laurea in Architettura e consegue il dot-torato in Progettazione Ambientale. Insegna Design al Liceo Artistico di Civitavec-chia e svolge la professione di architetto. La sua grande passione è l’arte figurativa, sperimentando varie tecniche e materiali: dal disegno a matita e a china, alla pittura acrilica materica, all’uso di materiali di riciclo di ogni tipo. I suoi quadri, spesso, rap-presentano una visione onirica della realtà, ma contengono anche una ricerca espres-siva delle emozioni.
Laureata in Linguistica all’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito un master in Environmental Humanities con una tesi sul paesaggio sonoro. Studia continuamente la comunicazione dei linguaggi, sia di natura verbale che analogica (come le diverse for-me d’arte). Si è avvicinata al disegno e alla pittura fin dall’infanzia. Il suo processo creativo si è arricchito negli anni grazie allo studio della musica e degli aspetti più se-greti delle frequenze sonore. La sua ricerca artistica è in continua evoluzione.
«Vivo a Roma. Non ho nessuna azienda che mi rappresenti, ma sono un autodidatta che ce la mette tutta per migliorarsi ogniqualvolta realizza un’opera con la tecnica dell’aerografia. Iniziai nel 2012 prendendo parte a corsi di perfezionamento della tec-nica che mi fecero crescere professionalmente. Desidero continuare deliziando il vo-stro sguardo… e non solo.»
«Ho 27 anni e sono un ottico-optometrista. Fin da piccola ho sempre amato l’arte. Sono quel tipo di persona che si commuove se entra in un museo, che si innamora dei piccoli dettagli, di quello che molte volte riesce difficile dire a parole ma che risulta molto più facile esprimere con una tela e dei colori; cerco di capirne l’essenza, il loro profondo significato, poi esco e ritorno alla vita comune. Per me dipingere è come una boccata d’aria mentre sei costantemente immerso sott’acqua, ne ho bisogno per poter vivere serenamente, ne ho bisogno per potermi sentire viva.»
La sua concezione d’arte è racchiusa in un messaggio semplice e sincero: osservare la realtà che lo circonda, che sia una persona, un ambiente, un paesaggio o anche solo un’idea per poi darne una propria interpretazione sulla tela. Con le sue creazioni in-tende catturare la mente di chi guarda, stimolando una riflessione sul significato dell’opera del tutto personale e diversa per ognuno/a.
Nata a Taranto 29 settembre 1967. Diploma tecnico, dirigente di comunità e laurea in Servizio Sociale; lavora come assistente sociale per il Ministero della Giustizia. Non ha mai smesso di alimentare la sua passione per l’arte e la creatività, grazie alla partecipa-zione ad eventi periodici di settore e alla collaborazione con creative del settore di fa-ma nazionale, apprendendo l’utilizzo di varie tecniche: applicazione della foglia oro, la decorazione pittorica, la velatura, la realizzazione di effetti in rilievo a stucco, con spa-tola, l’uso dei colori acrilici, dei pigmenti, delle resine, delle paste materiche e tridimen-sionali. Da circa sette anni ha iniziato ad esporre le proprie opere pittoriche, prenden-do parte ad eventi espositivi collettivi e personali a Taranto e provincia. Nel proprio laboratorio realizza anche, su richiesta, gioielli, partecipazioni e biglietti per eventi.
«Sono romana di classe antica: 1959. Appassionata di arte da sempre. Come illustratri-ce ed insegnante ho pubblicato e svolto attività didattica anche di arte in diversi con-testi scolastici. Ho quasi sempre basato i miei lavori sul vissuto, le mie fotografie sono quasi sempre la base di lavoro. In età più matura sono approdata al neoimpressioni-smo espresso come contrapposizione di contrasti e colori, proprio come gli alti e bassi della vita. Il materialismo della spatola mi aiuta a mettere in evidenza i sentimenti con-trastanti del mio vissuto.»
Detto Lillo, è nato a Caltanissetta, ma vive a Brescia da molti anni, dove lavora e dove si è diplomato alla Scuola Internazionale di Comics in illustrazione. È batterista, è arti-sta, è operaio. È Lilluzz.
È nata a Kharkiv, in Ucraina, il 21 febbraio 1987. Nel 2010 ha conseguito in Ucraina la laurea in Accademia delle Belle Arti e Design. Nel 2015 viene ammessa al master presso lo IED di Torino che conclude nel 2016 a pieni voti. Nel 2019 apre il suo ne-gozio online per la vendita dei suoi quadri. È specializzata nella realizzazione di copie di quadri famosi e di arte moderna.
Un’anima creativa profondamente legata all’espressione figurativa, si rivela attraverso i suoi dipinti come una narratrice visiva del mondo femminile. Autodidatta e guidata da un istinto naturale, trova la sua musa nell’intimo universo femminile, portando alla lu-ce gli stati d’animo più profondi e le sfumature emotive. Attraverso l’uso dell’acrilico mette in risalto le sfumature dell’animo femminile, esprimendo sentimenti e vissuti con una sensibilità profonda. Prende ispirazione principalmente dalla sua connessione intuitiva con il soggetto, piuttosto che da influenze esterne.
Vive in Italia. I suoi dipinti sono stati esposti a livello nazionale e in Ucraina. Impe-gnata nello studio dello spazio e della forma degli oggetti, cita la natura come la sua principale ispirazione. Crea in uno stile realistico, privilegiando i colori vivaci. Nel suo processo artistico, utilizza più spesso acrilici e oli su tela.
Artista dalle molte sfaccettature, nato e cresciuto in Emilia-Romagna. La sua attività è prevalentemente la composizione di canzoni e la scrittura di testi, tanto che ne ha composte oltre 2.100, è anche cantante e arrangiatore. Innamorato della musica, deci-de di fondare il gruppo “I girasoli”. Oltre ad essere musicista, è anche pittore e scrit-tore. La pittura, nata quasi per caso, l’ha portato a produrre quadri in stile naïf che rappresentano paesaggi e memorie della sua terra di origine, con colori usati prevalen-temente allo stato puro che vengono poi mischiati sulla tela in modo andante e sinuo-so. Scrive libri per bambini e poesie di vario genere, trovando spesso la sua ispirazione sull’Appennino emiliano, lontano dai rumori della città. Lo ritroviamo poi anche in veste di conduttore televisivo e radiofonico.
Nato a Montalto Uffugo il 13 dicembre 1953, si laurea in Architettura all’Università di Reggio Calabria nel 1979; dal 1980 esercita la professione di architetto presso lo stesso comune. Contemporaneamente all’impegno di architetto, ha sempre coltivato la pas-sione per le arti figurative e la pittura. Comincia a disegnare su carta raffigurando for-me e oggetti riguardanti tematiche sociali. Ottiene dall’Accademia Europea delle Arti il riconoscimento di artista nel campo della pittura per la competenza ed il talento di-mostrati nelle sue opere e nella propria arte.
La sua pennellata, rapida e vigorosa, conduce a una pittura che riflette una marcata spontaneità. Questo aspetto rende evidente il suo legame con una pittura gestuale, che sembra quasi trascendere nell’autobiografico. L’arte in lei si evolve in un’esperienza che si estende oltre la tela, dove diventa il soggetto di una pittura d’azione che attinge dall’intimo della sua psiche creativa. Catturando l’attenzione fin dall’inizio, svelando che l’anima è una voce che desidera parlare e manifestarsi senza riserve. Il risultato finale sono opere che emanano un’aura di eleganza e raffinatezza.
«Nasco a Busto Arsizio (VA) nel 1979, dopo il diploma mi iscrivo all’Accademia di Belle Arti di Venezia e mi laureo con 110/110 e lode con una tesi di ricerca sugli anni inediti di Luigi Russalo. Segue una specializzazione in Catalogazione dei Beni Mobili ed Immobili e una seconda laurea in Comunicazione e Gestione dei mercati dell’Arte e della Cultura allo IULM di Milano, ancora una volta con 110/110 e lode. Collaboro per tre anni come perito d’arte con uno studio di Milano per poi prestare servizio per il Reparto Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri di Roma. Ho all’attivo la partecipazione a tre mostre in territorio friulano e romano.»
In arte Kadé Vincent, artista bergamasco, nato nel settembre 1991. Consegue il diploma di Maestro d’Arte. Ad oggi opera nel settore come artigiano/decoratore. Predilige la tecnica del disegno tramite uso di grafite con matite, carboncini, a volte acquerello e acrilici. Esegue opere su carta, tela, pietra e altri supporti. Attraverso l’espressione della sua arte, sfruttando il simbolismo in spazi e composizioni, offre messaggi sensibili per l’osservatore, come un artista contemporaneo che trattiene allo stesso tempo un lato rinascimentale. Oltre alla pittura sa esprimersi anche attraverso altre forme d’arte, quali la scrittura di brani musicali cantautorali, poesie e installazioni artistiche.
«Ho 26 anni, sono nata a Carpi, provincia di Modena, e non c’è una sola cosa da scri-vere nella mia biografia che possa definire in maniera significativa chi sono. La mia ar-te, lei è l’unica che può realmente dire qualcosa di me.»
Nasce a Paterson, in New Jersey (U.S.A.) il 23 settembre 1970. Si laurea nel 1994 cum laude in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Unical. Si interessa di linguaggi comunicativi verbali e non. Oltre a dipingere scrive libri per bambini in età prescolare. Ora, dopo un’esperienza ventennale in un’azienda di formazione scolastica e universi-taria, insegna lingua e cultura francese a Cosenza.
Nasce a Catania nel 1964, vive e lavora a Pompei (NA). Di formazione autodidatta, fin dalla tenera età sviluppa un forte interesse per la pittura. Predilige la tecnica ad olio su tela, soft pastel e needle embroidery (arte tessile). Principale artista di riferimento è Ro-salba Carriera, pittrice veneziana del ’700. Le tematiche delle sue opere: spiritualità, sa-cralità, maternità e fanciullezza. Ha partecipato a mostre collettive internazionali.
«Sono la terza generazione di artisti italiani, e il mio viaggio nel magico mondo dell’arte è iniziato 25 anni fa. Sono un puro autodidatta e spingo la mia mente a creare emozioni con i miei lavori artistici.»
In arte Amilé, classe 1975, diplomata come Maestra d’Arte Applicata all’Istituto d’Arte di Asti, laureata al DAMS di Torino e giornalista pubblicista.
«Ho 31 anni e vivo in provincia di Treviso. Nella vita ho provato molte cose, sia a li-vello lavorativo che creativo ma una delle passioni che amo coltivare di più è la pittu-ra. Ho iniziato per gioco durante gli anni delle scuole superiori con piccole tele e colori a tempera. Piano piano poi ho sperimentato nuove tecniche e materiali ed ogni volta che ho un momento libero creo qualcosa. Dipingere mi dà un grande senso di libertà, è una valvola di sfogo per liberarsi delle emozioni negative. Sono un grande amante della natura, dalla quale prendo ispirazione per molti dei miei lavori.»
«Oggi vivo e lavoro a Londra, il mio lavoro è ispirato da esperienze personali e sociali rappresentato in metafore. Ho sempre dipinto e disegnato da quando ho memoria, senza averne uno specifico motivo, ma sapevo e sentivo che quei colori rendevano l’aria intorno più dolce, poi crescendo mi sono fatta sempre più domande e sebbene non abbia le risposte di quasi tutte queste, una cosa la so: l’arte è il mezzo per me più diretto e spontaneo per aiutare il mondo.»
«Pittrice autodidatta, nata a Sinaia il 18 novembre 1978. Nonostante non abbia mai frequentato accademie o corsi di pittura, sin da bambina ho avvertito una particolare attrazione per l’arte e, in particolare, per la pittura. Le vicissitudini della vita non mi hanno permesso di coltivare la mia passione. Dopo la laurea in Scienze Infermieristi-che ho lasciato il mio paese natale alla ricerca di nuove esperienze e culture. Ho vissu-to in Germania e viaggiato nella maggior parte dei paesi europei. Una volta raggiunta la stabilità professionale e familiare, ho intrapreso il percorso artistico tanto amato. Ti-tubante, ho iniziato a dipingere e coltivare la mia passione.»
In arte AlePeire, nato a Livorno il 3 agosto 1957. «Le mie creazioni informali nascono dalla necessità di trasformare incertezze, momenti di tensione, paure e dubbi in ener-gia positiva man mano che deformo attraverso la fusione di materiali come polietile-ne, paraffina, pellicole estensibili, colle etc. Così come la materia si deforma e si colora sento che i conflitti interiori trovano una collocazione realistica, trasformandosi in vi-brazioni ed emozioni positive.»
Naturopata e pittrice, nasce a Milano il 27 ottobre 1960. Fino al 2020 si occupa di processi organizzativi presso un gruppo bancario; nel frattempo segue un percorso di approfondimento di discipline bionaturali e sperimenta tecniche finalizzate a scrutare il mondo delle emozioni che fanno emergere i talenti personali e canalizzano l’energia vitale in attività creative. Riscopre così la sua passione per la pittura a cui si dedica con passione; le sue tecniche preferite sono acrilico e olio.
Kenia Viscaya Oquendo, in arte Viscayita. Nata a Caracas, Venezuela, il 19 gennaio 1981. Arte terapeuta in formazione presso Nuove Arti Terapie, Milano. Laureata in Scienze dell’Educazione presso Universidad Central de Venezuela. Ha studiato arte presso UPEL, Venezuela. Ha partecipato a collettive d’arte in Cile, Venezuela e Italia (Via Margutta).
Nata in provincia di Bergamo, laureata all’Accademia di Brera, a Milano, in Pittura; ar-te terapeuta e insegnante di sostegno.
«Sono nata a Mosca e da più di 30 anni vivo in Italia, anche se non sono un’artista professionista, da tutta la vita cerco con la mia arte di catturare le emozioni. La mia tecnica ed il mio linguaggio, perciò, sono in costante mutamento e poi… amo speri-mentare!» Instagram: @ekaterinachorina_art
«Perché ho fatto questo quadro? Perché oltre ad essere interessato all’India, mi sono sempre piaciuti i luoghi fatiscenti, sgangherati, corrosi dal tempo e dalla ruggine. Sono autodidatta. Avrei sempre voluto fare il pittore ma per mantenermi ho svolto un altro lavoro. Ora, tempo e salute permettendo, passerò ogni giorno della mia vita a produr-re quadri su quadri. Pur essendo autodidatta ho seguito diversi corsi nel passato: nel 1994/1995 e nel 1995/1996 ho seguito il corso di restauro mobili antichi, lacche e do-rature con Antonio Maglione a Sanremo. Nel luglio 1999 un corso di computergrafica e grafica a Palazzo Spinelli, Firenze. Nel luglio del 2003 un corso di calcografia all’istituto Il Bisonte di Firenze.»
«Sono nato e vivo a Firenze. Fin da piccolo mi appassiono al mondo dell’arte e realiz-zo disegni e dipinti ad acquerelli, scegliendo come istruzione primaria la scuola Wal-dorf che insegna tramite l’arte. Gli studi successivi per il conseguimento del diploma sono stati due anni nel Liceo L. B. Alberti e tre anni al liceo di Porta Romana, indiriz-zo Pittura e Scultura. Una volta conseguito il diploma decido di iscrivermi al corso di Perfezionamento di Oreficeria per i successivi due anni, terminato a giugno 2023.»
In arte Jamí, nata a Napoli nel 1961, fondatrice della Caritas “Jamí colui che unisce”, fermamente cristiana. Ama dipingere fin da quando è piccola ma lo fa con passione a partire dai quindici anni, quando l’arte le permette di sentirsi libera.
«Privo di vincoli e dettami stilistici accademici in quanto autodidatta, esploro le possi-bilità datemi dal tratto netto della china e dalle morbidezze del colore a pastello. Con-sidero l’arte come un mezzo per raggiungere una dimensione altra, tramite l’inserimento di immagini che richiamano significati ambivalenti. Il codice simboleggia la tensione verso la conoscenza dell’universo ed il tentativo di comprenderne le leggi.»
Vive a Livorno e studia a Pisa Mediazione Linguistica e Relazioni Internazionali ed è nata in Germania. L’opera rappresenta l’incanto. La vivida tavolozza e l’intensità cat-turano l’emozione interiore. Pennellate e colori esprimono arbitrio e mistero, mentre i fiori sono un promemoria della brevità della nostra esistenza e della natura fugace e delle quattro stagioni.
Nasce in Polonia. Di professione bibliotecaria. Artista eclettica: scultrice, ceramista, incisore.

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